Presentazione

La Scuola Diocesana di Musica Sacra “Dante Caifa” ha iniziato il proprio corso con l’anno scolastico 2004-2005 continuando l’attività didattica e culturale della Scuola d’Organo.

Fondata nel 1984 da mons. Dante Caifa e dal cav. Giovanni Arvedi, parallelamente alla costruzione del nuovo grande organo Mascioni della Cattedrale, la Scuola d’Organo ha per scopo la formazione degli organisti diocesani. In vent’anni di attività, la Scuola ha impostato il proprio insegnamento secondo i programmi dei Conservatori di Stato, facendo conseguire il diploma d’organo ad una dozzina di allievi.I corsi, inizialmente riservati ad un numero chiuso di 20 allievi, sono stati man mano ampliati sino a raggiungere, negli ultimi anni, oltre 70 iscritti.L’esigenza di venire incontro sempre più alle necessità della Diocesi nel campo della musica sacra, ha spinto la Scuola ad allargare la propria offerta formativa, diversificando i programmi di insegnamento ed incentivando le iniziative culturali ed artistiche.Inizialmente situata presso Palazzo Mina, nel 1992 la Scuola si è trasferita nella casa parrocchiale della Cattedrale e si è costituita in Associazione, intitolandosi a Marc’Antonio Ingegneri, illustre maestro di cappella del duomo cittadino del XVI secolo, nonché maestro di Monteverdi. Trasformatasi nel frattempo in Scuola Diocesana di Musica Sacra, nell’ottobre 2006 è avvenuto il trasloco in una sede completamente rinnovata e ristrutturata, presso il Seminario Vescovile di Cremona.


Dante Caifa (1920-2003) – Nominato Maestro di Cappella e Organista della Cattedrale di Cremona nel 1964, mons. Caifa è stato il fondatore della Scuola d’Organo e, dal 1992 (anno della sua costituzione), presidente dell’Associazione “M. A. Ingegneri”, di cui la Scuola è diretta emanazione.Diplomato in Direzione di coro (1949) e Composizione (1951), insegnante di musica in Seminario, mons. Caifa ha rappresentato per oltre mezzo secolo il principale punto di riferimento per la musica sacra cremonese. Dopo aver fondato il Coro Polifonico Cremonese, nel 1992 mons. Caifa ha ricostituito la Cappella Musicale della Cattedrale di cui è stato direttore sino al 1997.Musicista raffinato e di raro talento, le sue musiche – dedicate prevalentemente alla pratica corale – sono state recentemente raccolte e pubblicate in occasione del 60° anniversario di ordinazione sacerdotale (1943-2003).


Associazione ‘M. A. Ingegneri’

Presidente: don Giuseppe Ferri
Vicepresidente: don Graziano Ghisolfi
Direttore: Marco Ruggeri
Amministratore: Michele Maddaloni
Segretaria: Giuliana Chiti

Sedi

Sede Centrale

Via Milano 5/B – 26100 Cremona (tel. 0372.29785)
La sede centrale della Scuola Diocesana di Musica Sacra si trova presso il Seminario Vescovile di Cremona. Il Seminario “S. Maria della Pace” è un’ampia struttura costruita per volere del vescovo Geremia Bonomelli ed inaugurato il 26 novembre 1887. Al suo interno il Seminario ospita, oltre allo studentato teologico, il Liceo classico e scientifico “M. G. Vida” ed un’importante biblioteca, da poco ristrutturata.
I locali della scuola si trovano nell’angolo a sinistra del piazzale d’ingresso. La Scuola è dotata di una biblioteca, vari pianoforti e un organo da studio “Mascioni” a due tastiere donato dalla Fondazione Arvedi.

Sede della Scuola Diocesana “Dante Caifa”

Sede di Cremona – aula magna (sullo sfondo l’organo “Mascioni”)
Aula della Sede di Cremona
La sede di Cremona     Aula principale     Aula di pianoforte

Sede di Trigolo (CR)

Piazza mons. Luigi Vigna, 1
La sede staccata di Trigolo è collocata nell’Oratorio dei Disciplini adiacente alla chiesa parrocchiale. Vengono attivati i corsi di Pianoforte, Organo, Teoria e solfeggio, Armonia. La sede è dotata di un organo da studio “Giani” a 2 tastiere.

Oratorio dei Disciplini – Trigolo

La sede di Trigolo
L’organo “Giani” nell’aula principale
Aula di pianoforte

Sede di Sabbioneta (Mn)

Centro Culturale “A passo d’uomo”, via dell’Assunta 7
Tel. 0375-52035, 0375-220299.
Le lezioni si svolgono nei locali parrocchiali del Centro Culturale “A passo d’uomo”. Le materie sono quelle previste dal piano di studi dell’Associazione.